Ieri, presso la sede di Fratelli d’Italia in Pontecagnano
Faiano, sono stati presentati i due candidati di lista che concorrono per le
Europee 2019: la Dottoressa Carmela Rescigno ed il Dottor Ugo Tozzi.
Sono intervenuti anche: l’Onorevole Edmondo Cirielli, il Senatore Antonio Iannone, il Presidente cittadino di FDI Antonio Anastasio ed il coordinatore cittadino il Dottor Antonio Ansalone. Qui di seguito tutte le interviste dell’incontro, a cura di 360 Web TV.
L’ U.S. Faiano 1965 mantiene ben saldo il suo posto in Eccellenza, dopo il pareggio nella sfida dei Play-out contro il Valdiano.
Partita disputata domenica scorsa presso lo stadio XXIII
Giugno 1978 di Pontecagnano Faiano. È bastato solo un pareggio, ai biancoverdi,
per continuare il proprio cammino in Eccellenza.
La compagine picentina, allenata da Mr Carmine Turco, non ha
mai perso la lucidità, cristallizzando il punteggio sul 2 – 2. Dopo il triplice
fischio finale, i tifosi hanno invaso il
terreno di gioco, sugellando l’emozione per la permanenza in categoria,
attraverso le lacrime e gli abbracci.
Venerdì scorso, presso il Parco Eco-Archeologico di
Pontecagnano Faiano, si è tenuto un importante
incontro riguardante: la bonifica, la messa in sicurezza e la
riqualificazione dell’area su cui sorge l’ex Tabacchificio A.T.I. .
Presenti: Dario Vaccaro ( presidente del consiglio di Pontecagnano Faiano ), Carmine Spina ( assessore all’ambiente ), Carlo Naddeo ( delegato Legambiente ), Angelo Mazza ( consigliere di opposizione ) e Fabio Natella ( presidente del comitato indipendente bonifica ex tabacchificio ). Presenti anche le telecamere di 360 Web TV, qui di seguito tutti i risvolti dell’incontro.
La Dottoressa Eliana Lamberti, specialista in psicoterapia
presso il CMM diagnostica, ai microfoni di 360 Web TV. Tanti gli argomenti
declinati: dal metodo “Voice Charisma” fino al delicato e sconosciuto
mondo della pedofilia al femminile.
Problematica affrontata nel suo ultimo lavoro editoriale dal titolo “Pedofilia rosa: il crollo dell’ultimo tabù” ( Magi Edizioni Scientifiche ), scritto a quattro mani con la Dottoressa Loredana Petrone. Eliana Lamberti si racconta a “L’intervista” di Tina Galano.
“I salotti letterari – Il Bello dello Sport” è la rassegna letteraria che sarà inaugurata, sabato 27 aprile, alle ore 18:30, presso il Bar Macondo, situato in via Lungomare Trieste, 78 a Salerno.
Per l’occasione sarà presentato il libro “Cuore di cobra. Confessioni di un ciclista pericoloso” scritto da Riccardo Riccò con la collaborazione del giornalista sportivo Dario Ricci (giornalista di Radio 24 – Il sole 24 ore). La rassegna nasce come idea per preparare al meglio il “Terzo Premio Il Bello dello Sport” con l’intendo di provare ad approfondire tematiche inerenti allo sport, attraverso testimonianze, ricordi e storie scritte e raccontate da chi lo sport lo pratica e lo vive tutti i giorni.
Nella fattispecie si parlerà di ciclismo che è sempre stato sudore e fatica e della sopravvenuta necessità di poter avere medie sempre più alte, salite più dure, percorsi sterrati, tutto a vantaggio degli sponsor e delle reti televisive.
Ma la domanda è sempre la stessa: “Come raggiungere il traguardo senza un aiutino?” Non si arriva primi solo col doping, ma senza è inutile partire: è questa la verità nascosta dello sport del pedale, che nel libro “Cuore di cobra. Confessioni di un ciclista pericoloso”, dove Riccardo Riccò da Formigine, detto il Cobra, per la zampata che infliggeva agli avversari alzandosi sui pedali in salita, ci racconta.
Un grande campione mancato, un rimpianto per il ciclismo nazionale. A differenza degli altri, ha sbagliato tempi e modi della “cura”. Due tappe e un secondo posto al Giro d’Italia 2008, dietro Contador. Due traguardi anche al Tour, poi la positività all’Epo lo ha estromesso dalla corsa francese e la recidività per un’autoemotrasfusione gli è costata dodici anni di squalifica, fino al 2024. La bici è andata. Ora manda avanti una gelateria a Tenerife.
Doparsi non basta, però senza la “cura” non si vince. È questo il paradosso del “gruppo”, di cui nessuno fiata ma che tutti conoscono, tecnici, medici, stampa, appassionati. E le televisioni, che prevedono gli arrivi alle 17.30, minuto più minuto meno (dimenticando che i ciclisti non sono computer), perché a quell’ora li contemplano i contratti con gli sponsor.
Pensate che si possano fare 200 km in media al giorno per tre settimane solo a pastasciutta e bistecche? Benvenuti nel paese dei sogni e nel mondo ipocrita del ciclismo: non vedo, non sento, non parlo, ma se uno della carovana è pizzicato, allora dagli al dopato, come se gli altri invece… Davvero pensate che su due ruote si possa sfidare caldo e vento, gelo e pioggia, mandando giù borracce d’acqua, panini, soluzioni di sali minerali, barrette di gel e basta? L’ex ciclista ci racconterà tutti i retroscena e tutto quanto accade prima, durante e dopo una corsa a tappe nel “Salotto letterario” aspettando il Premio Il Bello dello Sport”.
La cantante salernitana Linda Andresano, all’alba del suo nuovo lavoro musicale “I miss you” ( prodotto dalla Play & oracle records Ltd ), si racconta ai microfoni di 360 Web TV, nel nuovo angolo culturale: “Over the Music”
“Sogni mostruosamente proibiti” è il titolo dell’incontro tenutosi presso l’università di Salerno, in occasione del quale sono stati celebrati i primi 40 anni carriera del regista Neri Parenti.
Da “John travolto… da un insolito destino” (primo film del 1979) sino a oggi, passando per i sodalizi con Paolo Villaggio e i fratelli Vanzina, il regista ha parlato della sua carriera.
All’iniziativa – organizzata da Mario Parente e Stefano Pignataro (associazione Futura) hanno preso parte il direttore del dipartimento di scienze politiche, sociali e della comunicazione prof. Gennaro Iorio, il prof. Luigi Frezza (cattedra di Sociologia dei processi culturali).
Neri Parenti ha ricevuto una targa di riconoscimento: nel corso dell’incontro si è parlato anche del documentario “La voce di Fantozzi” e del libro “Memorie dal sottoscala – Fantozzi ti amo”.
“Approccio pratico alla correzione chirurgica
della miopia”: questo il tema della due giorni di formazione tenutasi
presso il Lloyd’s Baia Hotel di Vietri sul Mare il 29 e 30 marzo.
L’iniziativa è stata organizzata dal Dottor Luigi Conti, responsabile Unità
Operativa Oculistica della Clinica Stabia di Castellammare di Stabia e del
Reparto Oculistica del CMM diagnostica (Centro Medico Metelliano) di Cava de’
Tirreni, in collaborazione con il Dottor Marco Fantozzi.
La due giorni di formazione, dedicata agli oculisti e agli ottici, ha visto
la partecipazione di numerosi esperti del settore, che hanno ascoltato i
relatori dell’evento.
Ne abbiamo parlato con il Dottor Luigi Conti, con il Dottor Marco Fantozzi, con il Dottor Antonio Calossi, con il Dottor Andrea Bedei, con il Dottor Salvatore Dolci, con il Dottor Guido Caramello, con il Dottor Luca Gualdi.
Sulla sicurezza non si scherza e il tema della sicurezza sul
lavoro è sempre difficile da affrontare.
Egregiamente lo fanno gli attori della compagnia Stabile di Bellizzi con il loro spettacolo intitolato “Sicuramente”, andato in scena ieri sera al teatro La Ribalta di Salerno.
Un testo teatrale che affronta, a metà tra la performance
recitata e il recital informativo, il delicato e purtroppo mai inattuale tema
delle morti bianche.
Dati impietosi, ma come osserva Maria Sannino, autrice e
regista (oltre che interprete) dello spettacolo, “non sono numeri ma
nomi”.
Tanti i nomi elencati nel corso dello spettacolo, troppi: ma
anche uno solo sarebbe troppo.
Nella parte finale, grazie anche a due mattatori come
Antonio Sannino e Alvaro Vitolo, il pubblico può apprezzare la trattazione del
tema anche in maniera più “leggera”.
Drammatica e memorabile l’interpretazione di Maria Sannino, che veste i panni di una vedova alla quale una morte bianca ha strappato il marito; significativo il ruolo di Carmine De Rosa, che evidenzia l’importanza della sensibilizzazione dei giovani al tema della sicurezza sul lavoro. Un tema che riguarda tutti.
“Usura”, ultimo lavoro cinematografico del regista
salernitano Vincenzo Procida, ha visto come location la nota “Trattoria
Bisteccheria Bruno” sita in Pontecagnano Faiano in via Torino, 26. Gli ospiti sono
stati presi per la gola, grazie alla
cucina composta da succulenti primi piatti affiancati dalla scelta di carni
uniche e pregiate.
“E’ stata un’esperienza molto bella e positiva trasformare il mio locale in un set cinematografico. Non credevo che sarei stato scelto tra tanti posti altrettanto rinomati della zona. Ho conosciuto dei bravi professionisti poi divenuti amici, in particolare gli attori Massimo Bonetti e Danilo Brugia” queste le parole del titolare Alessandro Bruno.
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