Primo incontro con l’avvocato civilista Carmen Tozio che ha risposto alle domande della giornalista Stefania Maffeo sulle molteplici problematiche dei separati/e e di chi è in procinto di separarsi. La separazione è un momento molto complicato della vita, presenta dubbi, incertezze ed immense difficoltà a gestirlo in particolare in presenza di figli ed ancora di più minori.
Mille domande senza risposta affliggono la mente: come rapportarsi con il coniuge, quali parole usare con i propri figli per spiegare cosa sta succedendo, la paura e/o l’imbarazzo di presentare un nuovo compagno/a ai propri figli e, nel contempo, creare una situazione di agio e tranquillità al nuovo compagno/a.
Nella maggior parte dei casi si è colti da due sentimenti: rancore verso il/la coniuge e, in alcuni casi, senso di colpa ed incertezza di compiere il passo. Nel corso dell’intervista l’avvocato Tozio ha illustrato il suo ruolo di counselor, ossia di professionista della relazione di aiuto.
Legale di fiducia per il comune di San Cipriano Picentino, dal 1999 ad oggi, e della Comunità Montana Monti Picentini dal 1999 al 2010, Carmen Tozio esercita in Campigliano di San Cipriano Picentino. Cura due pagine Facebook, “Amici a cui piace lo studio legale avv Carmen Tozio” e “Studio legale avv. Carmen Tozio” dove condivide link a scopo non lucrativo ed organizza spesso corsi, in particolare su tematiche quali la separazione, il cyberbullismo, la violenza sulle donne.
Grande successo per la seconda edizione di “Salva la tua pelle”, una campagna di prevenzione per il melanoma con uno screening dei nei organizzata dalla farmacia Ammirati di Pontecagnano in collaborazione con Studio Derma della dottoressa Elisabetta Fulgione, docente della Scuola internazionale di Medicina Estetica, Oncologia dermatologica e Tricologia medica.
Svolge la sua attività professionale presso la Clinica Dermatologica dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” (Napoli) e presso gli studi in Salerno ed Eboli, Napoli e Milano.
Una iniziativa fortemente voluta dalla farmacista cosmetologa Rita Valentina Ammirati che dal 2009 si attiva per affrontare l’importante tematica anche negli istituti scolastici.
Il melanoma cutaneo è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti, alcune delle cellule che formano la pelle.
Colpisce soprattutto attorno ai 45-50 anni, anche se l’età media alla diagnosi si è abbassata negli ultimi decenni.
In Italia si registrano ogni anno circa 6.000 nuovi casi con percentuali quasi identiche tra uomini e donne e con un’incidenza in costante crescita.
Il principale fattore di rischio è l’esposizione eccessiva alla luce ultravioletta del sole che può danneggiare il DNA delle cellule della pelle ed innescare la trasformazione tumorale.
Anche le lampade ed i lettini solari sono sorgenti di raggi ultravioletti e devono quindi essere utilizzati con estrema attenzione.
Altri fattori di rischio noti sono l’insufficienza del sistema immunitario ed alcune malattie ereditarie. Il rischio aumenta anche nelle persone con lentiggini o nei, in quelle con occhi, capelli e pelle chiara, che hanno un parente stretto colpito da questo tumore o che hanno avuto un precedente melanoma cutaneo.
La Farmacia Ammirati nasce nel 1977 e negli anni è diventata un vero e proprio “centro di salute” volto a soddisfare le esigenze di tutti i suoi pazienti.
Una piacevole chiacchierata con Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco Archeologico Paestum, Patrimonio UNESCO, sempre più proiettato in una dimensione di luogo partecipato ed inclusivo. Scenario attivo, spazio attrattore. Una piazza. Una vera e propria agorà di incontri e confronti costruttivi dal forte valore culturale e sociale. Un Parco proiettato all’azione, al cambiamento. Questo è il Parco Archeologico di Paestum oggi come si evince dall’intervista della giornalista Stefania Maffeo.
Durante il suo mandato (in scadenza a novembre) Zuchtriegel ha introdotto nel parco numerose iniziative e novità: la visita all’interno dei templi, mentre prima i visitatori vi giravano solo intorno, il coinvolgimento delle associazioni, in primis de “Gli amici di Paestum” e delle aziende per finanziare le attività di scavo e di ristrutturazione del museo, il crowdfunding per il restauro delle splendide mura della città, aperture ai rapporti internazionali, biglietto annuale ed apertura pomeridiana quotidiana dei depositi solo per citarne alcune.
Ultima iniziativa in ordine di tempo è l’inizio dei lavori Pon: 18 mesi, 13,2 milioni di euro. Mi ha particolarmente colpito l’obiettivo che si è posto: il concetto del ritorno ai valori fondanti della cura della bellezza, della technē, parola con la quale i greci indicavano sia arte ed artigianato che la tecnica. L’offerta culturale (aperipaestum, eventi, etc..) non subirà variazioni, il pubblico potrà far visita ai cantieri e dialogare con gli addetti ai lavori. Tra gli interventi di riqualificazione strutturale previsti ve ne sono alcuni presso il Museo di Hera Argiva alla foce del Sele per favorire un’apertura stabile del prestigioso sito archeologico situato a circa 9 km dall’Area dei Templi.
Il Parco Archeologico di Paestum è il primo luogo della cultura ad aver introdotto il riassetto del ticketing, ossia delle attenzioni sui titoli di accesso, in attuazione dei risultati delle indagini svolte dagli studiosi di management dell’Università Bocconi di Milano (acquisto ad alto coinvolgimento emotivo). Il concept di biglietto dinamico o dynamic pricing (adeguato alle stagionalità turistiche) ha dato ottimi i risultati: in soli 4 mesi è in ascesa il trend del biglietto annuale “Paestum mia” che costa solo un euro in più dell’ingresso giornaliero.
Dopo l’avvio del progetto “Un tuffo nel blu”, il Museo Archeologico di Paestum è un luogo della cultura “Autism Friendly”. Rappresenta il contesto ideale per favorire la fruizione dell’arte da parte di queste persone, divenendo così uno spazio di incontro, di apprendimento e di socializzazione che permette di superare le numerose barriere architettoniche, sociali e culturali che purtroppo spesso si riscontrano nella quotidianità.
Anche la rivista digitale mensile è un fiore all’occhiello con delle preziose chicche come il documento di archivio, il video reperto o il pezzo dei depositi (Dal buio alla luce).
Coraggio, solidarietà e diritti civili: questi in sintesi i punti cardine toccati da Stefania Maffeo nella nuova puntata de “Un caffè con…”. Incontro con la battagliera Grazia Biondi. La sua esperienza per aiutare le altre vittime. Concretamente.
Un caffè con le amiche dell’Associazione Cassandra scoprire i prossimi appuntamenti de IlMaggioDeiLibri.
Sabato 18 maggio alle ore 18.00 presentazione del libro “Viaggio a Madrid”. Alla scoperta di una personalità intraprendente come Gaspare Morese, in missione diplomatica da Filippo II nel 1578 per ottenere il reintegro di Montecorvino al Regio Demanio.
Una piacevole occasione per incontrare e conoscere meglio chi vorrà raccontarsi. Iniziamo con un’amica di tutti, una storica e battagliera commerciante, Maria Giannattasio
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok