di Stefania Maffeo
di Stefania Maffeo
di Erika Noschese
L’assessore al turismo e alla cultura Adele Triggiano positiva al Coronavirus. Lo ha comunicato questa sera il sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara, attualmente in isolamento insieme alla giunta e al segretario comunale. “Sono a casa, abbiamo saputo che l’assessore Adele Triggiano è risultata positiva al Covid 19”, ha annunciato il sindaco Lanzara, rassicurando la cittadinanza sulle condizioni di salute dell’assessore. Il primo cittadino, così come la giunta comunale e il segretario sono in isolamento, “visto che abbiamo incontrato Adele il 27 ottobre, giorno in cui abbiamo fatto giunta, anche se eravamo distanziati, con mascherine e tutte le precauzioni del caso, prudenzialmente saremo in isolamento fino al 5 novembre, giorno in cui termineranno i 10 giorni e saremo sottoposti al test che se risulterà negativo ci permetterà di tornare operativi a pieno regime”, ha aggiunto il primo cittadino di Pontecagnano Faiano che conferma di essere in buone condizioni di salute e intenzionato a continuare lavorare, pur costretto a casa. Lanzara ha poi lanciato un appello alla comunità al rispetto delle regole perché, ha detto, “sicuramente anche in questo momento così difficile e particolare sapremo uscircene alla grande”. Intanto, è proprio l’assessore Triggiano a confermare le sue condizioni di salute; mercoledì ha iniziato infatti ad accusare i primi sintomi febbrili, costringendola all’isolamento fiduciario in attesa del tampone, il cui risultato è giunto nella serata di ieri. “Oggi inizio a stare meglio ma ho i classici sintomi del Covid: ho iniziato con la febbre alta mercoledì, mal di testa, dolori atroci, ho perso l’olfatto e il gusto”. L’assessore ha voluto lanciare un appello alla popolazione perché, ha detto, “ho rispettato sempre tutte le norme anti-contagio, ho sempre indossato la mascherina ma è un virus subdolo. Vorrei lanciare un appello al rispetto delle norme, ad indossare la mascherina, a prestare massima attenzione anche al distanziamento sociale e ad uscire il meno possibile perché io in questo periodo sono uscita pochissimo, forse due volte in una settimana e nonostante tutto, nonostante la mascherina, il gel per le mani ho preso il virus – ha dichiarato ancora l’assessore – Io non avrei mai pensato di prendere il virus in questo periodo proprio per le poche uscite e per le accortezze che stiamo usando anche al Comune”.
di Stefania Maffeo
E’ Giuseppe Corrado il nuovo commissario per il partito di Giorgia Meloni a Pontecagnano Faiano.
La nomina arriva dal portavoce provinciale di Fratelli d’Italia Giuseppe Fabbricatore che ha provveduto ad ufficializzare il nuovo incarico al giovane Corrado con l’obiettivo di riorganizzare il partito e rilanciare l’attività politica sul territorio. Giuseppe Corrado, laureato in Scienze politiche presso l’Università degli Studi di Salerno, si appassiona presto alla politica iscrivendosi, nel 2006, ad Azione Giovani, movimento giovanile di Alleanza Nazionale ricoprendo diversi incarichi provinciali all’interno dell’Ateneo in rappresentanza della Destra salernitana. Con la costituzione del Popolo della Libertà, diventa dirigente provinciale di Giovane Italia Salerno, movimento giovanile del partito unico di centrodestra per lo sviluppo delle attività sul territorio. Nel 2017, insieme ad altri amici, fonda a Pontecagnano Faiano l’associazione politico-culturale “Movimento Libero”: alle elezioni amministrative del 2018, è primo dei non eletti nell’omonima lista civica.
“Ritorno con particolare emozione nel partito ritrovando vecchi fratelli e nuovi amici per condividere insieme questo nuovo percorso – commenta il neo commissario Giuseppe Corrado – Ho accettato con entusiasmo la richiesta di iscritti e simpatizzanti che hanno indicato la mia persona come commissario cittadino di Fratelli d’Italia. Sono consapevole che la strada è lunga e che il momento storico che stiamo vivendo impone responsabilità ed unità tra le forze politiche per superare la crisi, ma è anche opportuno sin da subito ridisegnare un progetto serio in grado di fronteggiare l’attuale sistema di potere senza appiattirsi sulle posizioni di chi vorrebbe governare senza il pungolo democratico dell’opposizione”. “Ringrazio per l’attestato di stima ricevuto il coordinatore provinciale Peppe Fabbricatore – aggiunge Corrado – il presidente del circolo cittadino Antonio Anastasio e tutti i simpatizzanti senza dimenticare il movimento giovanile Gioventù Nazionale. Ad Antonio Ansalone il mio ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi sul territorio. Il partito di Giorgia Meloni cresce in provincia di Salerno e sicuro crescerà anche a Pontecagnano Faiano dove non faremo mancare il nostro contributo a favore dell’intera città”.
Soddisfatto anche il presidente Antonio Anastasio: “Rivolgo un caloroso plauso all’assemblea del partito per aver indicato Giuseppe Corrado nuovo commissario cittadino, nel segno di una nuova organizzazione del nostro movimento per riunire attorno al progetto di Fratelli d’Italia le migliori anime del territorio. Corrado è un giovane capace ed ha già dimostrato attaccamento alla sua comunità e testimonianza di spessore politico. In qualità di presidente – continua Anastasio – mi rivolgo in particolare ai giovani e alle persone libere di starci vicino perché Fratelli d’Italia è e sarà sempre al fianco delle istanze dei nostri cittadini. Ringrazio il coordinatore provinciale Peppe Fabbricatore, i nostri leader Edmondo Cirielli e Antonio Iannone e il neo eletto consigliere regionale Nunzio Carpentieri per la vicinanza nelle attività del nostro movimento nella città di Pontecagnano Faiano”.
Con la fine del mandato del Consiglio coordinato da Cosimo Erra il Forum dei Giovani non è più attivo in Città. A lanciare un appello sono i membri del forum che chiedono di poter riprendere le loro attività e di partecipare attivamente alla vita cittadina di Pontecagnano Faiano. “I nostri movimenti sono convinti che la presenza di una rappresentanza, che avvicini i giovani alle Istituzioni e le Istituzioni ai giovani, sia di vitale importanza. Affinché le politiche giovanili siano elemento imprescindibile per lo sviluppo della nostra amata Pontecagnano Faiano, abbiamo chiesto un incontro alll’Amministrazione Comunale per lavorare ad un nuovo regolamento per riportare il forum dei giovani in città, garantendo la partecipazione spontanea dei ragazzi in un ottica di sana cittadinanza attiva”, hanno dichiarato.
di Stefania Maffeo
“Una sfida fondamentale da vincere insieme”. Inizio con il botto per Ernesto Sica, candidato al Consiglio Regionale della Campania nella lista di Italia Viva per Vincenzo De Luca Presidente. Inaugurazione del comitato elettorale nello splendido scenario dei giardini di Palazzo Sabbato a Pontecagnano Faiano nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, insieme a tanti cittadini, amministratori, rappresentanti di Iv ed ex dirigenti della Lega.
Saluti iniziali affidati alla coordinatrice provinciale di Italia Viva Angelica Saggese. “Per il nostro partito è la prima competizione elettorale a cui partecipiamo. Un impegno di grande importanza che affrontiamo con fiducia ed emozione” ha esordito la senatrice dopo aver rivolto un plauso ad Ernesto Sica “per la solita ed eccellente organizzazione”. “Siamo consapevoli – ha aggiunto – della forza del nostro progetto e di un percorso che stiamo costruendo giorno dopo giorno dal basso”.
Spazio, quindi, all’intervento di Ernesto Sica, nel giorno del suo compleanno. “Per l’ennesima volta – ha esordito il candidato al Consiglio Regionale – c’è stato il tentativo di impedire a me, al mio mondo, ai miei amici di partecipare ad una competizione elettorale. Per l’ennesima volta qualcuno voleva che a trionfare fosse la paura del confronto”. “Ma io – ha proseguito – ho risposto. Voi con me avete risposto. Ho risposto senza l’ossessione di cercare in modo folle una candidatura, ma semplicemente con determinazione perché i processi politici non possono essere guidati dall’incultura e incapacità di costruire aggregazione politica e partitica. A chi teme di interloquire abbiamo detto no e adesso siamo qua dopo aver accettato la sfida della competizione in pochissimi giorni. Perché la competizione non ci spaventa: noi abbiamo sempre vinto. Siamo qua per tenere in piedi il rapporto tra eletto ed elettore, perché crediamo nella responsabilità di chi riceve il consenso, nella necessità di ridurre il distacco della politica creato da leggi sbagliate. Siamo qua perché la cosa pubblica richiede competenze per affrontare il presente e guardare al futuro. Per questo crediamo che, mai come stavolta, ci sia bisogno di andare a votare, di vincere la scommessa della partecipazione. E’ un’occasione storica”. “Con Italia Viva – ha, quindi, spiegato Ernesto Sica – sono rinato. Ritrovo le mie origini, tanti amici ed esperienze comuni. Riparto dai miei valori di popolare, moderato, cattolico. Italia Viva è un grande spazio di confronto aperto. Il nostro primo obiettivo è portare un rappresentante salernitano del nostro partito in Consiglio Regionale e costruire un grande progetto”. “Per me – ha detto ancora Sica – era molto più semplice stare fermo, sognare fallimenti e poi puntare il dito. Invece mi sono rimesso in gioco, ripartendo anche dai miei errori e, soprattutto, dalla mia comunità politica per affrontare insieme una campagna elettorale anomala, difficile, ma di estrema importanza. E non c’è cosa più bella di confrontarmi ogni giorno con i cittadini, con gli elettori in giro per la provincia ricevendo consigli e appoggi. Ho accettato la sfida non preoccupandomi della vittoria, ma di offrire in primis il mio contributo, di mettere insieme valori e idee per sconfiggere la mediocrità di chi non conosce nemmeno i nostri territori”. “La nostra provincia – ha concluso Ernesto Sica – può tornare protagonista. Serve un piano infrastrutturale e viario più efficiente anche a sostegno dello scalo aeroportuale, bisogna valorizzare le nostre infinite bellezze, rispondere alle istanze delle comunità. Possiamo farcela. Il Presidente De Luca ha dimostrato di avere le capacità giuste per governare i processi amministrativi, per trainare la Campania nel futuro, per affrontare le difficoltà. Noi ci siamo. Insieme ci siamo”.
di Stefania Maffeo
Il consigliere provinciale ex sindaco di Pontecagnano Faiano Ernesto Sica annuncia: “Lascio la Lega. Una decisione sofferta, ma meditata e frutto di una lunga e attenta riflessione”.
Si attende dopo Ferragosto un incontro nel quale spiegherà tutte le motivazioni annunciando le sue future scelte.
Lo scorso 15 luglio Ernesto Sica, con l’intento di giocare a carte scoperte con il suo elettorato la futura partita delle regionali in Campania, aveva già evidenziato che sarebbe stato necessario un chiarimento con la compagine di Salvini per ricostruire un clima di civiltà, sul garantismo e ripartire dai programmi.
Attesa per le dichiarazioni di Sica, soprattutto in vista dell’imminente scadenza delle ore 12 di sabato 22 agosto per la presentazione liste elettorali per le Regionali in programma per il 20 e 21 settembre 2020.
“No all’abbattimento degli alberi”: a lanciare l’appello è il comitato locale TutroAmbiente secondo cui recentemente, sulla pagina social del Comune di Pontecagnano Faiano sarebbe apparso l’annuncio che “dopo un’attenta perizia effettuata da tecnici abilitati, sulla stabilità di tutto il patrimonio arboreo del nostro Comune, sono emerse 33 alberature che presentano condizioni di precaria stabilità con possibile cedimento”.
Tutto questo è partito da una relazione redatta da un tecnico incaricato con determina dello scorso 6 aprile 2020 dal settore Lavori Pubblici del comune di Pontecagnano, consegnata il 13 luglio e approvata con delibera di Giunta Comunale del 21 luglio. “Purtroppo, l’Amministrazione Comunale non è nuova a queste iniziative, avendo già abbattuto numerosi alberi presenti sulle sponde del fiume Picentino nei pressi del ponte all’ingresso di Pontecagnano in nome della sicurezza, come mostrato nelle immagini allegate, e noi siamo seriamente preoccupati che questa attitudine si estenda anche al territorio comunale – hanno dichiarato i membri del Comitato TutelAmbiente – Quando si tratta di verde urbano, si entra in un mondo fatto di memoria e sentimenti, di conoscenze scientifiche e creatività, di leggi e regolamenti. La comunità scientifica è unanime nel considerare il seguente concetto come guida per il verde urbano: “l’albero giusto al posto giusto”. In quel “giusto” si trovano le ragioni del piantare e dell’abbattere. Se l’ente muove da giuste ragioni, questo agire deve passare per la condivisione delle scelte con la comunità locale”.
Il comitato locale sottolinea poi la non piena attuazione da parte dell’ente della Legge Rutelli che prevede la piantumazione di un albero per ogni bambino nato/adottato.
“Dato che siamo convinti che l’abbattimento di un albero è solo una estrema ratio e che la sua messa in sicurezza attraverso una opportuna manutenzione è la migliore soluzione, porremo la nostra massima attenzione sulla questione e confermiamo la volontà di andare fino in fondo alla vicenda – hanno aggiunto i membri del comitato- D’altronde, con la legge 10 del 2013 lo stato ha voluto dare un impulso allo sviluppo degli spazi verdi e la tutela degli alberi. Questo in linea con il protocollo di Kyoto che sottolinea l’importanza degli alberi nel controllo delle emissioni e quindi nel miglioramento della qualità dell’aria, nel miglioramento del microclima e quindi della qualità della vita, nella protezione del suolo”. TutelAmbiente ha dunque chiesto ai Carabinieri Forestali e dalla Soprintendenza, che tali perizie vengano valutate al fine di accertare la effettiva necessità di abbattimento, di eventuali violazioni del vincolo paesaggistico e di tutela degli alberi monumentali, onde optare per la più sostenibile messa in sicurezza salvaguardando gli alberi, visto che la quasi totalità degli alberi sono di alto fusto e risalgono a decine di anni fa.
“Mentre al Settore Lavori Pubblici del Comune di Pontecagnano Faiano abbiamo l’immediata sospensione di qualsiasi attività di abbattimento e, qualora necessario, che la messa in sicurezza avvenga transennando l’area potenzialmente pericolosa”, hanno aggiunto.
Degrado nei luoghi di aggregazione giovanile. A denunciarlo Forza Italia Giovani della sezione di Pontecagnano Faiano.
In particolare, gli impianti sportivi di Via Toscana sono inagibili, abbandonati e sporchi. Forza Italia Giovani Pontecagnano Faiano nei prossimi giorni avvierà una raccolta firme per chiedere che quest’area venga riqualificata e custodita l’area per permettere ai giovani di trascorrere qualche ore di spensieratezza. “Troppe volte le istanze dei ragazzi cadono nel dimenticatoio – ha dichiarato la sezione giovanile di Forza Italia – Facciamo un appello alle forze politiche, alle associazioni e ai cittadini affinché la voce di questi ragazzi possa avere maggiore risonanza ed essere ascoltata”.