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Scuole chiuse per maltempo, l’appello di Mario Polichetti: «Occorre attrezzarsi per la didattica a distanza o i nostri ragazzi, complici Covid e influenza, perderanno troppi giorni»

«Le scuole devono attrezzarsi per la didattica a distanza, non è possibile bloccare tutto ogni volta che c’è un allarme meteo». L’osservazione arriva da Mario Polichetti, responsabile provinciale della Fials, all’indomani della chiusura dei plessi nel Salernitano in conseguenza dell’ondata di maltempi. «E’ innanzitutto il caso che le ordinanze dei sindaci siano più chiare. Quando si parla di stop all’attività scolastica sul territorio cittadino, si dovrebbero poi recuperare quei giorni persi, attrezzandosi con la didattica a distanza. La nostra preoccupazione è che ai giorni persi lo scorso anno per il Covid e vari allarmi meteo, se ne aggiungano altri. Quest’anno avevamo appena iniziato, ed ecco che subito i ragazzi sono rimasti a casa». Per Polichetti, occorre un’organizzazione diversa da parte degli stessi istituti scolastici, in presenza di un’allerta meteo. «Se non c’è la possibilità di far entrare gli alunni, ci si organizzi con la Dad in maniera estemporanea. Se il rischio è incombente, lo si sa dal giorno prima, ed è quindi necessario essere pronti in anticipo. Ci sarà un momento in cui all’emergenza Covid si aggiungerà l’epidemia influenzale, oltre al problema del maltempo. Sommando tutto ciò, i giorni di scuola persi sarebbero davvero troppi».

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Attualità

“Basta con la Didattica a Distanza, la Scuola è un’altra cosa”: sabato presidio in piazza Amendola

Nel corso degli anni, si è verificato un costante incremento del numero di alunne/i per classe, che oggi, sulla base delle norme esistenti potrebbero arrivare fino a 30 e oltre. Invece di ridurre le “classi pollaio”, come affermato pubblicamente, il Governo, tramite gli Ambiti Territoriali Provinciali (gli ex Provveditorati) sta comunicando in questi giorni che, siccome non ci saranno bocciature, salteranno molte prime classi della scuola secondaria di I e II grado e molte terze classi nella secondaria di II grado, sia per le nuove sia per le vecchie classi nulla è stato fatto per ridurre il numero di alunni/e. In queste condizioni, è penalizzato il percorso didattico-educativo e non è garantito nessun “distanziamento”.

In sostanza, invece di consentire la ripartenza della didattica in presenza a settembre con aule meno affollate, il Ministero preferisce approfittare dell’occasione per ridurre classi e organici e, nel frattempo, carica su docenti e ATA tutte le difficoltà legate al recupero delle attività che in quest’anno scolastico non si sono potute svolgere per effetto dell’attuale sospensione. Piuttosto che pensare soltanto a finanziare DaD e attrezzature digitali, costringendo docenti e famiglie a supplire a quanto il Ministero non vuole fare, sono necessari: la riduzione del numero di alunni/e per classe; un incremento conseguente dell’organico docente e ATA da settembre 2020 assumendo tutti i “precari” con 3 anni di lavoro; interventi urgenti edilizia scolastica con stanziamenti consistenti (almeno un punto di PIL in più destinato alla scuola), per acquisire, adeguare e attrezzare classi, palestre, laboratori, spazi aperti; un ripensamento non solo dell’architettura scolastica ma anche degli spazi urbani a misura di bambini/e, ragazzi/e; un rovesciamento delle politiche degli ultimi trent’anni di dimensionamento e accorpamento degli istituti: con un ripristino delle “scuole di prossimità” (così come è necessario ripristinare una sanità di prossimità); interventi incisivi di welfare studentesco: trasporti e libri di testo gratuiti, per tutti gli ordini e gradi di scuola, bonus studio, interventi previdenziali per genitori.

“Il diritto all’istruzione, non può diventare un fatto privato, insieme con studenti e genitori, rimettiamo al centro la difesa della scuola pubblica statale, in tante situazioni unico presidio di partecipazione e democrazia”, hanno dichiarato i coordinamenti che il prossimo 6 giugno protesteranno, alle ore 10, in piazza Amendola, contro la didattica a distanza.

COORDINAMENTO SCUOLE APERTE SALERNO

A.D.I. Associazione Diversabili Insieme Battipaglia
Associazione Hormè – liberi di crescere Salerno
Cobas Scuola Salerno
Potere al Popolo Salerno e Provincia
Riff Raff Salerno
Spazio Pueblo Cava de’ Tirreni
Resilienza di Agorà Cava dei Tirreni
Pianeta 21 Salerno
Coord. Solidarieta’ e Cooperazione Salerno
Giovani Comunisti Salerno

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A casa di Attualità

“A casa di…” Didattica a distanza, incontro con i dirigenti scolastici Casaburi e Turchi

di Stefania Maffeo

Nuovo appuntamento con “A casa di…”. nuovo format di approfondimento in diretta live Facebook e You Tube. Ai tempi di distanziamento sociale un’iniziativa periodica per un riavvicinamento social. In questa puntata un incontro con due dirigenti scolastici di istituti superiori di Salerno per fare il punto sulla didattica a distanza ai tempi dell’emergenza Coronavirus. Se ne discute con Gianfranco Casaburi, Istituto Professionale Alberghiero di Stato “Roberto Virtuoso” e con Alessandro Turchi, ProfAgri e Presidente Associazione Nazionale Solo Dirigenti.

Ecco l’intervista.

https://www.facebook.com/WebTv360/videos/2644750282518831/

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A casa di Attualità

“A casa di…” Incontro con psicologi esperti per gestire lo stress da Coronavirus

di Stefania Maffeo

Sesto appuntamento con “A casa di…”. nuovo format di approfondimento in diretta live Facebook e You Tube. Ai tempi di distanziamento sociale un’iniziativa periodica per un riavvicinamento social. In questa puntata un incontro a più voci per approfondire gli approcci psicologici dello stress in minori e adulti e la socio didattica nel periodo di emergenza Coronavirus. Se ne è discusso con lo psicologo clinico Alfonso Caiazza esperto in gestione dell’ansia e tecniche di rilassamento, il pedagogista clinico Rossella Ciardi, volontaria presso il Comitato Operativo Comunale di Bellizzi e la psicologa Grazia Giugliano, presidente dell’Associazione di promozione sociale Iride, attiva nella socio didattica e nel sostegno psicologico.

Ecco l’intervista.

https://www.facebook.com/WebTv360/videos/571665656813405/

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A casa di Attualità

“A casa di…”. Da Rai2 incontro con la professoressa Petolicchio de “Il Collegio”

di Stefania Maffeo

Quinto appuntamento con “A casa di…”. nuovo format di approfondimento in diretta live Facebook e You Tube. Ai tempi di distanziamento sociale un’iniziativa periodica per un riavvicinamento social. In questa puntata un’amabile chiacchierata con la professoressa Maria Rosa Petolicchio, docente di matematica e scienze nella vita e nel reality su Rai2 “Il Collegio” per fare il punto sul rapporto tra giovani, scuola e didattica nel periodo di emergenza Coronavirus.

Ecco l’intervista.

https://www.facebook.com/WebTv360/videos/1366940560163939/