di Stefania Maffeo
Malattie croniche intestinali. Sempre più giovani colpiti. All’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore il 27 gennaio l’incontro con esperti provenienti da tutta Italia “Hot Topics in Gastroenterologia”. Promotore dell’evento il direttore della struttura dipartimentale di gastroenterologia e endoscopia digestiva Antonio Cuomo.
Le malattie croniche intestinali, note anche come MICI, che comprendono la malattia di Crohn e la Rettocolite Ulcerosa, sono in aumento costante nel mondo occidentale. Causano dolori addominali, diarrea con sangue, febbre e perdita di peso. In Italia tali patologie interessano circa 250.000 pazienti e registrano il loro picco di prevalenza nella fascia di età giovane fra i 20 e i 30 anni, ma non è raro che il loro esordio avvenga anche sotto i 18 anni ed in età infantile o viceversa in individui sopra i 60 anni. L’impatto sulla qualità di vita di questi pazienti è notevole. La loro gestione è molto complessa e per questo motivo l’approccio verso il paziente deve essere multidisciplinare.
Durante la pandemia da Sars-Cov 2 , i centri dedicati alla diagnosi e alla cura di queste malattie hanno dovuto rivoluzionare l’organizzazione dei loro ambulatori e dei loro reparti e hanno dovuto indirizzare molte risorse alla gestione dell’epidemia. Anche i servizi di endoscopia hanno subito dei cambiamenti legati soprattutto a provvedimenti organizzativi e di protezione individuale del personale volti ad evitare il contagio del virus. Tutto questo ha rallentato se non del tutto sospeso i programmi di screening, per fortuna ora ripresi a pieno ritmo, screening che puntano ad individuare precocemente il cancro del colon. Di questo ed altro se ne parlerà nel corso che si svolgerà presso l’aula Colella dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore il 27 gennaio a partire dalle ore 8.30.
La struttura dipartimentale di gastroenterologia ed endoscopia digestiva del nosocomio di Nocera Inferiore è stata indicata dalla Regione Campania, con un’apposita delibera, fra i cinque centri d’eccellenza regionali per la cura e la diagnosi delle malattie croniche intestinali. Il corso e’ rivolto a 70 medici specialisti in gastroenterologia, chirurgia generale, medicina interna, medici di medicina generale, oncologia, radiodiagnostica e radioterapia. Verranno affrontate tutte le tematiche più importanti legate a tali malattie e si discuterà delle linee guida relative all’ottimizzazione del management dei pazienti affetti da Mici e degli standard dell’endoscopia.