Il Gruppo Consiliare di Forza Italia – Pontecagnano Faiano invita l’Assessore ai Lavori Pubblici Raffaele Sica a dimettersi dal proprio incarico in quanto responsabile dei lavori di manutenzione eseguiti lo scorso anno sul tratto fognario che intercorre tra la Via ALFANI e la Via Torino.
I suddetti lavori, per l’Assessore Sica, avevano l’obiettivo di risolvere i problemi di allagamento che, purtroppo, si verificano ad ogni occasione di eventi di pioggia intensi su Via ALFANI.
Lo scorso 4 Settembre il temporale che ha investito la nostra città ha prodotto allagamenti su un cospicuo tratto di Via ALFANI e i lavori di manutenzione eseguiti un anno fa sotto la supervisione dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, costati ben 120.000,00 euro di danaro pubblico, non hanno sortito gli effetti risolutivi con cui erano stati tanto pubblicizzati in precedenza!
Ciò, oltre a rappresentare un vero e proprio fallimento di quaesta amministrazione, contrasta nettamente con le numerose dichiarazioni espresse pubblicamente sia dall’Assessore Raffaele Sica che dal Sindaco Giuseppe Lanzara i quali, sin dall’inizio, hanno sempre prospettato alla cittadinanza la natura RISOLUTIVA che avrebbero avuto i predetti lavori in caso di pioggia intensa rispetto alle problematiche di allagamento di Via ALFANI.
Stupisce , inoltre, l’atteggiamento spocchioso ed arrogante dell’Assessore Raffaele Sica all’indomani dell’allagamento verificatosi su Via ALFANI il quale, dimenticando quanto aveva esternato in precedenza, ha minimizzato la portata dei lavori eseguiti cercando di spostare l’attenzione su un intervento ancora da realizzarsi.
Neanche l’evidenza di lavori di manutenzione che non hanno prodotto gli effetti tanto declamati e la gravità dovuta allo sperpero di danaro pubblico hanno impedito all’Assessore Raffaele Sica di rivolgersi alla cittadinanza con la solita arroganza.
I cittadini di Pontecagnano Faiano meritano un “governo” della città che si rivolga Loro con chiarezza e serietà e che risolva Loro i problemi, ossia il contrario di quanto è avvenuto ed avviene ancora oggi con dei “personaggi al governo” che per nascondere la loro inadeguatezza ostentano soltanto superbia, presunzione ed arroganza.