Una epigrafe commemorativa per ricordare il primo sindaco della città con chiaro riferimento ad una persona fisica, autrice del “ricordo”. È polemica a Pontecagnano Faiano dopo che, lo scorso 18 giugno 2021, si sono tenute le celebrazioni del 110° anniversario della fondazione del Comune: di fatti, per celebrare la storia cittadina, l’amministrazione Lanzara ha disposto l’apposizione nell’atrio di ingresso del Palazzo Municipale di una “targa” su cui è stata apposta una epigrafe commemorativa in memoria del Fondatore e primo Sindaco della Città, l’avvocato Amedeo Moscati.
Nell’epigrafe vi è un rigo che recita “…Alessandro Basso dettò…” ed è su questa frase che i consiglieri di minoranza di Forza Italia, Giovanni Francesco Ferro, Francesco Pastore e Raffaele Silvestri, hanno presentato un’interrogazione al primo cittadino per conoscere chi è la persona fisica citata come “Alessandro Basso” nell’epigrafe commemorativa, l’indicazione delle generalità di quest’ultimo, titoli accademici conseguiti e professione svolta. Si tratta, hanno detto i consiglieri forzisti, “di un chiaro ed inequivocabile riferimento ad una persona fisica che è citata in qualità di esecutore del “dettato” dei versi iscritti sulla targa commemorativa”.
Qui Interrogazione di Forza Italia Pontecagnano Faiano