di Erika Noschese
Azione ha il suo coordinamento esecutivo a Pontecagnano Faiano. Nei giorni scorsi, i militanti del partito fondato da Carlo Calenda hanno tenuto un’assemblea locale, per deliberare all’unanimità la necessità di costituire il coordinamento esecutivo per organizzare e operare sul territorio ma anche per lo sviluppo di iniziative di elaborazione, progettualità e proposta Politica. Il coordinamento è composto da: Alfredo Gentile, Coordinatore; Donato Erra; Carmine Giordano; Francesco Iuliano; Arnaldo Mascia; Teresa Masullo; Antonio Malangone. Il direttivo è composto da 35 persone e sono stati organizzati i tavoli telematici e i gruppi di lavoro, con i corrispondenti coordinatori: Qualità della Vita, coordinato dal medico Francesco Iuliano; Ambiente, guidato dall’avvocato Arnaldo Mascia; Giustizia, coordinato dall’avvocato Donato Erra; Agricoltura, guidato dall’imprenditore Antonio Malangone; Urbanistica e Territorio, coordinato dall’ amministratore immobiliare Carmine Giordano; Pari opportunità, Scuola e Università guidato dalla dottoressa Teresa Masullo; Economia e programmazione, economia e finanza guidato dal consulente finanziario Alfredo Gentile mentre sono in corso di definizione ulteriori gruppi tematici di lavoro.
Intanto, dopo il terremoto politico che ha scosso la maggioranza di Lanzara anche la minoranza sembra vivere ore di intenso caos. Alcuni consiglieri d’opposizione starebbero lavorando ad un progetto che mira ad essere inclusivo ma, ad oggi, la spaccatura è sempre più profonda, tanto tra i banchi della maggioranza quanto tra quelli della minoranza. Intanto, molti avrebbero già fatto notare che nonostante i giorni trascorsi il consigliere Adolfo Citro, a dispetto di quanto aveva annunciato, non ha ancora comunicato le motivazioni che lo hanno spinto a rimettere le sue deleghe nelle mani del primo cittadino e a prendere le distanze dal partito.