Il coordinatore cittadino della Lega Salerno si dimette dal suo incarico. A comunicarlo, attraverso una nota ufficiale, il diretto interessato che punta il dito contro il partito: “Circa 4 anni fa ho aderito ad un progetto di territorialità, appartenenza e militanza quello in cui ho sempre creduto, ma purtroppo ad oggi debbo riscontrare che tutto ciò è venuto meno, non a caso anche io provenivo dal Centrosinistra ma sono entrato in punta di piedi e mettendomi in fila rispettando la militanza degli altri”. Santoro attenziona poi i nuovi ingressi che, sottolinea, “sono ben accetti” ma, aggiunge, non è così che si costruisce visto che in questo momento difficile per la Nazione e soprattutto per la nostra regione far entrare persone che fino a ieri ci hanno deriso e schernito dicendoci di tutto che entri a far parte di una squadra e venga addirittura candidato alle Regionali senza fare un percorso di militanza anche minima non è accettabile, senza il minimo rispetto per i territori”.
E ancora: “Pertanto prendo le distanze da tale soggetto politico perché vedo l’arroganza dei vertici senza neanche una dialettica interna, poiché eravamo abituati a discutere tutto ciò allo stato attuale non avviene mi vedo costretto a lasciare con grande rammarico e dico grazie a tutti coloro che mi hanno dato fiducia in questi anni”.