di Stefania Maffeo
Pontecagnano Faiano, il consigliere comunale indipendente Raffaele Silvestri interviene sull’ultimo consiglio comunale con alcune riflessioni inerenti lo sviluppo urbanistico della Città.
Ha affidato i suoi spunti ad una nota nella quale ha precisato che nella recente assise “ho votato soltanto il punto all’ordine del giorno: “Approvazione Modifiche al Regolamento sulla monetizzazione degli standard”. Non ho assunto, pertanto, alcun IMPEGNO POLITICO tantomeno quello di cui hanno discusso il consigliere Francesco Pastore ed il Sindaco Giuseppe Lanzara” (sulla possibile “revisione” del numero delle unità abitative previste per Comune nell’ambito del PUC – vi è un atto risalente al 2013).
Silvestri continua: “Valuterò la posizione da assumere volta per volta rispetto agli atti che verranno proposti. Ho bene impresso nella mente lo scempio urbanistico che è stato perpetrato in città negli anni passati allorquando è stato consentito che venissero realizzate unità abitative sotto forma di immobili artigianali e commerciali in spregio alle norme esistenti. Sarebbe importante, dal mio punto di vista, riqualificare il patrimonio abitativo esistente nonché recuperare vivibilità realizzando piazze e spazi pubblici con l’obiettivo di creare comunità ed identità dei luoghi. Inoltre, sul tema dei vincoli paesaggistici, vorrei richiamare il Programma Elettorale che ci ha consentito di vincere le elezioni nel 2018: i vincoli paesaggistici devono essere considerati delle opportunità di crescita economica e sociale della città e non dei limiti per essa… Tutt’altra cosa, quindi, rispetto ad eventuali deroghe di cui si è parlato in Consiglio Comunale per far sì che gli imprenditori edili costruiscano in altezza (le torri tanto per intenderci).
Silvestri è intervenuto anche sulle osservazioni fatte da Sinistra Italiana, Movimento 5 stelle e Associazione Possibile al Regolamento sulla monetizzazione degli standard appena modificato: “Sono dell’idea che le stesse possano essere valutate serenamente ai fini di un eventuale miglioramento da parte sia della Commissione competente che del Consiglio comunale”.