di Erika Noschese
“Vogliamo solo lavorare onestamente, restituiteci la nostra dignità”. E’ il grido d’allarme di alcuni lavoratori che, da ieri, stanno protestando sotto la sede del Comune di Pontecagnano Faiano. Poche ma chiare le richieste avanzate da un gruppo di lavoratori: vogliono solo la possibilità di lavorare. “Sono un padre, ho due figli piccoli e non lavoro da un anno – ha dichiarato Antonio, uno dei manifestanti che chiede di poter incontrare il sindaco Giuseppe Lanzara – Dalle ultime elezioni, l’amministrazione comunale è diventata a circuito chiuso, si fa qualcosa solo per pochi amici, non per tutti”. Sono sette le persone che, attualmente, sono dinanzi la sede di Palazzo di Città e che stanotte hanno dormito in strada, in segno di protesta. Per loro è scattata l’ammonizione perchè la manifestazione non era autorizzata. “Ho un trasloco in atto, non pago l’affitto da un anno perchè non posso, non ho i soldi per farlo”, ha poi aggiunto Antonio. Intanto, questa mattina è stato necessario l’intervento del 118 in quanto uno dei manifestanti ha accusato un malore. “Sta bene, ma ora è a casa a riposare”, hanno detto spiegando che non si fermeranno fino a quando non avranno delle risposte dall’amministrazione comunale.