“La rivolta dei detenuti, già evidentemente preannunciata, che si sta tenendo in queste ore sul tetto della Casa Circondariale di Salerno, lascia pensare che i problemi da noi più volte evidenziati non sono stati ancora tenuti in considerazione”. Lo dichiarano Silvano Del Duca Vittorio Cicalese, rispettivamente segretario provinciale del Psi Salerno e presidente regionale Fgs Campania in merito alla rivolta di centinaia di detenuti tenutasi ieri al carcere di Fuorni. “Fermo restando che le modalità del dissenso non trovano alcuna giustificazione, ci preme riproporre quanto più volte evidenziato nei mesi scorsi – hanno dichiarato i socialisti – Le nostre visite a cadenza regolare nelle varie sezioni del penitenziario, hanno infatti portato al rilancio di alcune proposte. Una su tutte la necessità di incrementare gli agenti di polizia presenti nella struttura (in particolare nei weekend, quando la situazione è di difficile gestione”. La proposta era stata accolta dal consigliere regionale e segretario nazionale del Psi, Enzo Maraio, che ha immediatamente seguito l’iter burocratico necessario per giungere ad una fattiva risoluzione. “Bisogna garantire, in questo momento di grande preoccupazione, uguali diritti a tutti: da un lato la polizia penitenziaria, lo ribadiamo, necessita di ulteriori unità per poter gestire adeguatamente i detenuti presenti nella struttura circondariale di Fuorni; da un altro, ci teniamo a precisarlo, i detenuti necessitano di avere supporto morale e materiale da parte dei propri familiari e legali che ne seguono le vicende. Sarebbe auspicabile una soluzione mediata: magari con visite programmate e scaglionate al fine di evitare assembramenti, così come richiesto dalle disposizioni governative e regionali – hanno aggiunto Del Duca e Cicalese – Ciò detto, non possiamo assolutamente giustificare i motivi e soprattutto le modalità di tale rivolta: non è possibile difendere chi ha compiuto gesti tanto gravi. Siamo al fianco degli agenti e del direttore Rita Romano: con notevoli sforzi, stanno gestendo una situazione molto delicata che merita la dovuta attenzione.Chiediamo ancora una volta un’adeguata attenzione nei riguardi della Casa Circondariale di Salerno: la nostra proposta, lanciata da Maraio, necessita di essere attuata nel minor tempo possibile”.