di Erika Noschese
Sono 3, in totale, i casi positivi di coronavirus in provincia di Salerno. Verso le 21.30, infatti, l’ambulanza dell’Humanitas -che vede a capo il presidente Roberto Schiavone– è giunta all’ospedale villa Martiri di Sarno per prelevare una donna da trasportare al Cotugno di Napoli.
Si tratta di una donna residente a Striano, nel napoletano, giunta al pronto soccorso con febbre alta e problemi respiratori.D primi accertamenti infatti era stata diagnosticata una polmonite bilaterale, sintomi tipici del Covid- 19 che hanno fatto avviare tutta la profilassi.
Un secondo caso positivo è stato accertato all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Si tratta, in questo caso, di una donna di Agropoli, di 57 anni, insegnante, che aveva avuto contatti con un familiare residente a Parma.
La donna si era già messa in quarantena volontaria, senza frequentare la scuola né altri luoghi pubblici. In Campania la task force della Protezione civile della Regione Campania ha comunicato inoltre altri tre casi positivi. Ieri,in totale, sono stati esaminati in laboratorio, presso il centro di riferimento dell’ospedale Cotugno, 80 tamponi. Per tutti e sei i casi positivi si attende la conferma ufficiale da parte dell’Istituto Superiore di Sanità. Degli altri tre casi uno risulta nel Sannio, tre a Napoli.
Le dichiarazioni del sindaco Giuseppe Canfora:
“Cari concittadini,
è di questi minuti la notizia di un caso positivo giunto all’ospedale “Martiri del Villa Malta” di Sarno, confermato dal tampone del Cotugno.
Precisando fin da subito che stiamo mettendo in atto tutte le misure del caso tenendo conto di ogni dettaglio del decreto ministeriale, invito tutti i cittadini alla calma e ad attenersi alle notizie che fornirò con estrema chiarezza.
Sono scattate tutte le norme codificate e la situazione è monitorata con estrema delicatezza.
Si tratta di una donna residente a Striano risultata positiva al tampone inviato al Cotugno e che sarà trasferita da qui a pochi minuti all’ospedale di Napoli.
Insieme al vice sindaco, Roberto Robustelli, stiamo ricostruendo tutti i contatti avuti dalla paziente.
Sarà una notte lunga, ma questo aiuterà tutti ad avere la precisa contezza di tutto.
È importante in questo momento non farsi sopraffare dalla paura, ricordando le notizie ed i numeri certi”.