Il gruppo di Più Europa Salerno organizza due giornate di sensibilizzazione in vista
del referendum del prossimo 29 marzo per il taglio dei parlamentari. La riforma costituzionale rappresenta una pura e semplice mutilazione del Parlamento, non una riforma in grado di migliorare l’efficienza delle istituzioni parlamentari.
La modifica costituzionale che sarà sottoposta al referendum confermativo è intervenuta riducendo di un terzo gli eletti, a prescindere da qualunque
considerazione sulle conseguenze che questo taglio avrebbe avuto sulla
rappresentanza democratica, sugli equilibri istituzionali e sull’efficienza del processo legislativo.
“Siamo contrari perché ogni “poltrona” è garanzia di rappresentanza democratica siamo contrari perché ogni poltrona rappresenta prima di tutto gli interessi diffusi dei cittadini di un dato territorio e ne garantisce la libertà di scelta – afferma Alessandra Senatore, vicepresidente dell’assemblea nazionale di Più Europa – Paradossalmente si vogliono tagliare le “poltrone” per colpire la fantomatica casta ma
di fatto non si fa altro che rendere chi ci dovrà rappresentare sempre più casta,
concentrando il potere decisionale in mano a pochi, a danno della pluralità della rappresentanza democratica che di per sé tutela l’esercizio della democrazia stessa”.