La Stagione Mutaverso Teatro ideata e diretta da Vincenzo Albano continua sabato 8 febbraio alle ore 21 presso l’ex Chiesa dei Morticelli in Largo Plebiscito a Salerno.
L’attore e contraltista Maurizio Rippa, accompagnato alla chitarra da Amedeo Monda, porterà in scena “Piccoli Funerali”, prodotto da 369gradi e ispirato ad “Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters e a “Cartoline dai Morti” di Franco Arminio. L’appuntamento è realizzato in sinergia con il collettivo BLAM, che da marzo 2018 è attivo in città con il progetto Ssmoll per la riapertura e il riuso adattivo di beni storici attraverso processi di rigenerazione collaborativa, e che così commenta: «è un onore per l’ex chiesa dei Morticelli poter ospitare, con questo, il primo di quattro appuntamenti di Mutaverso, perché significa che uno spazio dismesso per oltre trent’anni si sta trasformando in un luogo catalizzatore di energie creative di grande qualità. Speriamo la sinergia con Erre Teatro innescata sia solo agli inizi, poiché lavoriamo nella stessa prospettiva provando ad abbattere le barriere tra produttori e spettatori, innovando costantemente l’idea di offerta culturale»
Lo spettacolo non contiene epitaffi, ma porta in scena piccoli funerali attraverso una partitura drammaturgica che alterna un piccolo rito funebre a un brano dedicato a chi se ne è andato. Una dedica che è un atto d’amore, un regalo e un saluto, un momento intimo e personale e al tempo stesso catartico, che trova forza nella musica lieve e potente come una folata di vento.
Ogni brano è un gesto che riporta a una memoria. Ogni funerale è raccontato da chi se ne va a attraversa una vita appena vissuta. «Mi sono venute in mente persone realmente vissute e altre inventate, dice Maurizio Rippa. Racconto della loro vita, o meglio, la faccio raccontare a loro, cui dedico poi una canzone. I brani eseguiti sono 12 e variano dal barocco alla musica moderna».