Identificazione automatica e tracciabilitá dei prodotti per una agricoltura innovativa, catena del freddo tramite una etichetta T-icon, monitoraggio dati in tempo reale delle condizioni microclimatiche delle serre al fine di massimizzare il rendimento delle colture. Partire per una agricoltura 4.0 proprio da Battipaglia é un segnale forte, di riprese a rivoluzione dopo le criticitá vissute in estate.
Oltre i responsabili di una grande azienda agricola di Battipaglia che ha sperimentato per prima le apparecchiature della Abd, erano presenti anche Luca Ginestrini direttore della direzione organizzativa della Confagricoltura c’era anche il coordinatore provinciale della Confagricoltura, Carmine Libretto, che: “Presentare un progetto del genere, innovativo, a favore delle coltivazioni della provincia di Salerno, partendo da Battipaglia, dalla Piana del Sele, é un messaggio forte e per la sua riuscita ringrazio l’azienda partner Abd.
Confagricoltura é vicina agli agricoltori ed essere qui, nonché alla manifestazione di oggi, fianco a fianco ai produttori, vuol dire semplicemente, “noi siamo qui” “. A presentare la tecnologia che verrá messa a disposizione degli agricoltori della provincia di Salerno, Emanuele Cometto, amministratore delegato della Abd (Advanced barcode distribution),
Stafano Cavallari, che ha curato da parte strettamente tecnica dei dispositivi, Monica Bertinasco, socia fondatrice di Abd, Alfonso Avallone consulente Abd, responsabili del progetto. A presiedere la presentazione il vice presidente di Confagricoltura Salerno ed Alessandro Pantano caposervizio ambiente della Confagricoltura di Roma e Vincenzo Onorato, vice direttore Confagricoltura Salerno. Innovazione e vocazione agricola che si incontrano per un futuro massimizzato, queste le parole d’ordine per un settore, quello dell’agricoltura da rilanciare e farlo diventare sempre più punta di diamante della provincia di Salerno.
di Adriano Rescigno